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Amore mio aiutami

La moglie di un direttore di banca, innamoratasi di un giovane fisico nucleare, chiede disperatamente aiuto al marito, sperando che questi, uomo comprensivo e di larghe vedute, riesca a farle passare l’infatuazione. Il marito, però, è meno comprensivo del previsto. Gustosi i duetti tra i due protagonisti, ma la sceneggiatura è debole e la regia di Sordi praticamente inesistente. Nel ’73, Sordi e la Vitti torneranno a far coppia in
Polvere di stelle.
(andrea tagliacozzo)