Tian Yu

Nella Cina degli anni Ottanta, una brillante ragazzina di città (la sedicenne Lu) viene mandata in una remota area rurale (secondo un progetto culturale del governo) dove viene presa sotto le cure di un gentile pastore tibetano, addestratore di cavalli. Debutto alla regia per l’attrice Chen: ben fatto, riccamente dettagliato e con una storia intrigante, ma dal finale poco soddisfacente. Vietato in Cina per il suo atteggiamento troppo critico. La Chen ha partecipato alla sceneggiatura con Yan Gelino, basato su un racconto di quest’ultimo.