Rapito
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Rapito

Rapito

Regia: Marco Bellocchio

Cast: Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, Enea Sala, Leonardo Maltese, Andrea Gherpelli, Samuele Teneggi, Corrado Invernizzi, Filippo Timi, Fabrizio Gifuni, Aurora Camatti, Alessandro Bandini, Paolo Calabresi, Bruno Cariello, Renato Sarti, Fabrizio Contri, Federica Fracassi, Giustiniano Alpi, Walter Lippa, Duilio Pizzocchi, Leonardo Bianconi, Daniele Aldovrandi, Michele De Paola, Christian Mudu, Giovanni Pulcinaro, Riccardo Bandiera, Orfeo Orlando, Flavia Bakiu, Giulia Quadrelli, Tonino Tosto, Stefano Minotti, Samuele Srebernic, Aljet Begeja, Carlo Schiano Lomoriello, Chiara mazzoni, Stella Mazzoni, Emma Bondioli

Durata: 134 minuti

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Il film è ambientato nel 1858, anno nel quale i soldati del Papa hanno fatto irruzione nella casa della famiglia Mortara, situata nel quartiere ebraico di Bologna. Per ordine del cardinale, hanno preso il figlio Edgardo, il quale sarebbe stato segretamente battezzato, poiché ritenuto in punto di morte quando aveva sei mesi.

Secondo la legge papale, il bambino deve ricevere un’educazione cattolica, ma i genitori faranno di tutto per riavere il figlio, sostenuti sia dall’opinione pubblica che dalla comunità ebraica internazionale. La battaglia dei Mortara assume una dimensione politica, mentre il Papa si rifiuta di riconsegnare Edgardo.

Il tutto avviene nello sfondo della caduta del potere temporale della Chiesa e dell’arrivo delle truppe sabaude a Roma, conquistandone la città.

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Curiosità

  • Il titolo, inizialmente, avrebbe dovuto chiamarsi “La conversione“.
  • Il film è ispirato a “Il caso Mortara. La vera storia del bambino ebreo rapito dal papa” di Daniele Scalise.
  • Rapito è stato girato tra le province di Mantova, Cremona e Parma, con scene anche a Roma, Parigi e Bologna.
  • Il film è stato presentato al Festival di Cannes del 2023.
  • Il film ha ottenuto 6 Nastri d’Argento per Miglior film, Miglior regia, Migliore attrice protagonista (Barbara Ronchi), Miglior attore non protagonista (Paolo Pierobon), Miglior sceneggiatura e Miglior montaggio.