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I Married a Strange Person!

L’animatore, regista e co-sceneggiatore Plympton invoca la famosa citazione di Picasso che disdegna il “buon gusto” e si spinge oltre, con questa azzardata e libera storia di un uomo che acquisisce strani poteri — e un’assai fervida immaginazione — nel momento in cui inizia la sua vita matrimoniale. Sfrontato, bizzarro, pieno di gag dichiaratamente grossolane sulle parti del corpo, e spesso di un divertimento travolgente… ma non per spettatori puritani. I fan di Plympton dovrebbero rispecchiarsi nel film.