Voce del silenzio, La

L’architetto interpretato dalla Turner e i suoi due figli ritornano negli Usa dopo molti anni trascorsi fra le rovine Maya e la spiccata spiritualità degli indiani del Centroamerica. Quando la figlia più giovane si chiude sempre più in se stessa e mostra sintomi di autismo, la Turner lotta con lo psicologo infantile Jones riguardo alla terapia. Una storia dal respiro corto, che si concentra più sui benefici derivanti dall’avere un buon genitore con un sacco di tempo libero e un grande cortile dietro casa che non sul trauma della ragazza.