Vietnam, verità da dimenticare

Film deludente e realizzato con mezzi ristretti: Willis è un veterano del Vietnam e la Lloyd è sua nipote, due kentuckiani che cercano di mettere una pietra sopra i traumi della guerra. Willis è bravo nel ruolo di eremita cinico e traumatizzato, ma la sceneggiatura — tratta dal famoso romanzo di Bobbie Ann Mason — è debole: le relazioni tra i personaggi sono sbilanciate, e vi sono troppe domande lasciate senza risposta (come le condizioni di salute di Willis). Le scene finali, che si aprono su Washington D.C. e la visita al Veterans Memorial, sono trattate in modo splendido ma non riescono a riscattare il film.