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Racconti del cuscino, I

Sensuale, anche se drammaticamente esasperante, circonvoluzione su una giovane donna (Wu) che cerca vendetta per dei torti perpetrati contro suo padre, un calligrafo che dipingeva elaborate parole e personaggi sul suo corpo durante un’infanzia assai poco convenzionale. Girato in modo strepitoso da Sacha Vierny, il film accelera tardivamente il passo con la storia d’amore della sua eroina con un uomo segnato dal destino (McGregor), solo per poi svanire fatalmente nell’estenuante mezz’ora finale. La Wu, comunque, è straordinaria, sia come personaggio che come soggetto fotografico. Super 35.