Pretty Princess

Un’eccentrica liceale/brutto anatroccolo apprende di essere una principessa dalla sua regale nonna e fiorisce sotto una tutela intensiva (e un ritocco alle sopracciglia). La graziosa premessa è dilapidata da uno script che va in cento direzioni — nessuna delle quali lontanamente autentica — e sembra non finire mai. La Hathaway è accattivante, il tocco di classi di Julie Andrews è più che benvenuto, ma il film è una traversia. Larry Miller compare non accreditato. Basato su un romanzo di Meg Cabot. Con un sequel: Principe azzurro cercasi.