Mishima

La versione originale è narrata da Roy Scheider. Opera ambiziosa e di perfezione estetica sul personaggio giapponese più controverso del dopo guerra, Yukio Mishima, scrittore, commediografo, attore, regista e militarista, i cui sforzi per fondere insieme arte e vita portarono al suicidio rituale nel 1970. Le scene della vita di Mishima (in bianco e nero) si alternano a episodi (a colori) tratti dalle opere principali che hanno segnato le tappe della sua crisi emotiva. Opera lunga, complessa, non sempre brillante, ma comunque affascinante. Splendida la fotografia di John Bailey, accompagnata da una stupefacente colonna sonora di Philip Glass.