Mio Dio come sono caduta in basso

Una giovane e avvenente nobile siciliana, Eugenia di Maqueda (Antonelli) cresce lontano dal padre (Pagliai), che risiede a Parigi. La giovane sposa il suo innamorato, Raimondo Corrao (Lionello), ma prima che le nozze siano consumate, Eugenia riceve una lettera del padre, che la informa che il suo sposo è in realtà suo fratello. Impossibilitata a soddisfare i propri appetiti erotici con lui, la marchesina si rifarà ampiamente con l’autista Silvano (Placido). Film non particolarmente riuscito, si ricorda soprattutto per la florida bellezza di Laura Antonelli.