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L’ultimo ultras

La solitudine e la monotonia di una stanza di una piccola pensione sono per giovanni l’unico appiglio ad una vita che non gli può più offrire libertà. Latitante, vive nascosto e lontano dalla sua famiglia e dalla sua città per scappare alle forze dell’ordine. Assillato da continui incubi violenti non riesce a liberarsi dal ricordo di uno scontro avvenuto allo stadio, conclusosi con l’uccisione di un altro giovane ragazzo, il motivo della sua latitanza. Convinto di potersi nascondere e di far sfumare col tempo il ricordo della tragedia, Giovanni vive tristemente le sue giornate e cerca di attenuare la sua malinconia da tifoso assistendo alle piccole partite locali, tifando sempre per le squadre ospiti e imponendo la sua violenta esperienza da ultrà nelle tifoserie rionali, che non comprendono i suoi scatti d’umore. Qui conosce Bruno, il capo tifoseria della squadra locale, con il quale ha diversi scontri con conquistare l’appoggio degli altri tifosi sul campo. Giovanni è un uomo dalla doppia personalità: allo stadio diventa un ultrà violento e senza limiti, altrove è un individuo distaccato e di poche parole. Il suo carattere affascina Lucrezia, una giovane prostituta che diventa un appiglio femminile ed uno sfogo sessuale. L’unica fonte di reddito per Giovanni sono le scommesse ai cavalli. Grazie ad una grande fortuna e alla sua innata sensibilità nel puntare, riesce sempre a vincere. Sarà l’incontro con Marina, cassiera all’ ufficio scommesse, a far nascere in Giovanni il desiderio di cambiamento. Dapprima rifiutato dalla donna, maltratta lucrezia che si vendica cercando la complicità di Bruno. Giovanni verrà picchiato e derubato dagli scagnozzi di Bruno che scopriranno la sua falsa identità, un motivo di ricatto e di estorsione dal quale Giovanni non saprà liberarsi. Sarà lo stesso padre a raggiungerlo e portare parte dei soldi richiesti da bruno. Uno scontro verbale tra i due, la sofferenza da parte dei genitori che desiderano che Giovanni vada a costituirsi. Il rapporto con Marina funge è l’unico aggancio con una vita serena. La donna ha però un passato di sofferenza, e si apre a Giovanni con timore. Egli porta con sè il segreto della sua latitanza che diventa sempre più pesante. I due iniziano una travagliata storia d’amore e Giovanni riscopre la semplicità dei sentimenti ed il piacere nel poter parlare con qualcuno. Incontra anche Alice, una figura onirica che suona il violino in una stanza attigua dell’albergo. Seguiranno numerosi colpi di scena ed un finale a dir poco mozzafiato.