Il guerriero e la principessa

Sissi lavora come infermiera in una clinica psichiatrica. Bodo è un reduce di non sa quale guerra. Lei vorrebbe cambiare vita. Lui pure. Poi Sissi viene investita da un tir per colpa di Bodo.
Boy meets Girl
. Franka Potente e Benno Fürman: versione postutto della coppia austroungarica Romy Schneider e Karlheinz Boehm. Tutto è già accaduto (Lola corre più o meno raccontava questo). Quindi tutto deve ricominciare. In qualche modo, in qualsiasi modo. Il film di Tykwer è un melò primario, elementale. Il tempo diventa spazio vuoto da colmare di emozioni, di sentimenti. In questo senso
Der Krieger und die Kaisern
è un tentativo di (ri)alfabetizzazione delle emozioni. Lo scope, immenso, pulsa di un vuoto trepidante, panico. A differenza di Salvatores, che non sa filmare il vuoto di parole delle superfici assolute, Tykwer non arretra di fronte all’ipotesi del nulla. E in questo modo il suo film, nonostante la durata fluviale, si offre come un tentativo di ripopolare il mondo di silenzi, di sguardi in grado di spostarsi altrove. Vi è una consapevole umiltà nel film che ne esalta il fascino e ne attutisce i limiti. Lontano da qualsiasi caratterizzazione psicologica, Tykwer usa forme e ipotesi di stile come frammenti di un discorso amoroso in perenne trasformazione, filmando come se Leos Carax fosse stato patrimonio nazionale in Germania (e non solo). E a suo modo, con una fiducia degna di essere accolta, Tykwer e tra quelli che crede che il cinema possa riprendere a far parte della vita degli uomini. Inevitabilmente:
Boy meets Girl
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(giona a. nazzaro)