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World Trade Center

La storia è nota e la fine anche. John McLoughlin e Will Jimeno sono rispettivamente sergente e agente semplice della polizia portuale di New York. Sono persone vere, autentici sopravvissuti, e li si è visti sulle passerelle di Venezia alla presentazione del film. Sono quelli che si definiscono due esemplari dell’americano medio, gente che si alza all’alba e fa un’ora di autostrada per andare al lavoro nella grande mela, che ha tre o quattro figli da mantenere, gente con ordinari problemi di comunicazione col partner, con i suoi sogni e progetti. Quando in una splendida giornata di settembre si scatena il finimondo al World Trade Center, la squadra di McLoughlin finirà nel fiume di poliziotti e vigili del fuoco che accorreranno nel luogo del disastro. Finiranno sepolti dalle macerie del crollo e solo McLoughlin (Nicholas Cage) e Jimeno (Michael Peña) sopravviveranno per più di un giorno finché non saranno individuati da un ex marine imbevuto di patriottismo guerrafondaio andato a New York per aiutare i soccorritori.

La recensione
Questa è la storia, vera, scelta da Stone per narrare la tragedia che ha cambiato la storia degli USA e di tutto il mondo negli ultimi cinque anni. Niente taglio politico stavolta, niente criti