V

Verdetto finale

Woods offre come di consueto una prova dinamica nel ruolo di un avvocato una volta idealista, un eroe radicale degli anni Sessanta che ha perso i suoi scrupoli, fino a che il suo praticante col culto degli eroi (Downey) lo sprona a incaricarsi del caso quasi senza speranza di un americano di origine asiatica che in apparenza è stato sommariamente processato otto anni prima. Artificioso ma senza dubbio avvincente. Seguito da una serie televisiva, Eddie Dodd.