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The Skulls – I teschi

Uno di quei film in cui tutto quello che c’è da vedere è già nel trailer. Giuro comunque che l’ho visto, e anzi vi dico che alla fine c’è un bacio. Inutile a questo punto che ve lo racconti: il bambacione di Dawson’s Creek viene cooptato in una società segreta universitaria. Gli danno soldi, macchine, donne. Per fare cosa, non si sa. Però gli ammazzano anche l’amico nero, e lui ha un soprassalto di giustizialismo egualitarista: «Se una cosa è segreta, non può essere buona». La cosa più comica, comunque, è William Petersen nella parte del vecchio «Skull» buono e di sinistra (il cattivo è Craig T. Nelson). Perché mica è un film di denuncia, ma una pacchianata prodotta da quello di Cruel Intentions. Con meno soldi, meno canzoni fighe in colonna sonora, meno sesso. Proponiamo un remake italiano, dove al posto degli Skulls c’è la P2, o Lotta Continua. (alberto pezzotta)