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Super Nacho

Nacho è un orfanello che vive in un convento di frati. Sogna di fare il lottatore di wrestling e si traveste ogni giorno, con tanto di maschera e mantello, inscenando buffe lotte con immobili statue funebri. Ma per distoglierlo da questa «depravata» passione, i religiosi decidono di sbattere il povero bambino in cucina, luogo in cui passerà i successivi quindici anni. Diventato cuoco ufficiale del convento (con tutti, frati e orfani, colpiti da una diarrea perenne), Nacho sembra aver perso la fiducia in se stesso. Un giorno, però, saputo di un torneo di lotta libera per non professionisti, incontra l’agile vagabondo Esqueleto e ha un’illuminazione: partecipare in coppia alla competizione e realizzare il suo sogno di bambino. I due ci provano e maldestramente riescono a farsi un nome nell’ambiente tanto da permettere a Nacho di incontrare Ramses, il detestabile quanto muscoloso e spietato campione in carica: in palio, un posto da professionista e un autobus per i piccoli ospiti del convento.

La recensione

Dopo la buona prova nello spettacolare

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