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Sorrisi di una notte d’estate

Nella Svezia degli inizi del Novecento, la madre della nota attrice Desirèe sta dando una festa nella sua villa. È la magica notte di San Giovanni: varie coppie si dividono e altrettante si riformano, in un girotondo di amori infranti e ritrovati. Una straordinaria commedia, frutto di numerose influenze (dalla classica pochade a Shakespeare), magistralmente orchestrata da Bergman con eleganza e un insolito tocco leggero. Premiato a Cannes nel 1956 «per l’umorismo poetico del soggetto», è il film che fece conoscere il maestro svedese al pubblico internazionale. (andrea tagliacozzo)