Siebente Kontinent, Der

Il debutto cinematografico di Haneke come sceneggiatore-regista è il disturbante resoconto del malessere della classe media, man mano che segue le vite di una normale famiglia (pur se affettivamente divisa): marito, moglie e una giovane figlia. Saldamente diretto da Haneke che all’inizio, in modo rivelatore, filma le mani, i piedi e i busti dei suoi attori, ma non i loro visi. Ogni sequenza è breve e brusca, e finisce dissolvendosi nel buio. La lunga sequenza finale è (positivamente) devastante… ed è tutto basato su una storia vera! Primo di una trilogia, seguito da Benny’s Video e 71 Frammenti di una cronologia del caso.