S

Schindler’s List — La lista di Schindler

Sbalorditivo adattamento del bestseller di Thomas Keneally sul vero affarista di guerra cattolico che inizialmente prosperò accattivandosi i nazisti, ma finì col dilapidare il suo patrimonio per salvare le vite di più di 1000 ebrei polacchi, impiegandoli nella sua fabbrica a costruire stoviglie per l’esercito tedesco. Girato quasi interamente nei luoghi dell’azione in Polonia, in un audace bianco e nero, ma con un ritmo che eguaglia i lavori più frenetici di Spielberg, questo film non assomiglia a niente che Hollywood abbia mai prodotto prima. I tre personaggi principali meritano — e ricevono — performance indimenticabili: Neeson, sublime nel ruolo di Oskar Schindler; Kingsley, superbo in quello del suo contabile ebreo (e sua coscienza); e Fiennes, tremendo in quelli dell’odioso ufficiale nazista. Eccezionali la sceneggiatura di Steven Zaillian e la fotografia di Janusz Kaminski. Ad oggi, il film più intenso e personale di Spielberg. Sette Oscar: miglior film, regia, sceneggiatura non originale, scenografia, fotografia, montaggio e colonna sonora originale (John Williams).