S

Sapore della ciliegia, Il

Badii è un uomo di mezza età, che ha deciso di farla finita. Si reca perciò alla ricerca di qualcuno che lo assecondi nell’atto estremo. Oppure che lo riaccompagni a casa in macchina nel caso di un ripensamento. Incontra diverse persone, l’ultimo dei quali un anziano impiegato del museo di storia naturale, finge di assecondarlo, cercando al contempo di fargli cambiare idea, mostrandogli quanto sia meravigliosa la vita. Dolce come il sapore di una ciliegia. Premiato con la palma d’oro al Festival di Cannes 1997, il film rappresenta un apologo duro ma anche pieno di metaforica poesia, che nel personaggio senza speranza di Badii incarna l’intero popolo iraniano, schiacciato dal potere autoritario instauratosi in Iran dopo la rivoluzione khomeinista.