Psycho II

Sequel sorprendentemente buono, con Perkins che riprende in modo meravigliosamente astuto il suo ruolo di Norman Bates — che ora viene rilasciato dall’ospedale psichiatrico, presumendo sia riabilitato, e ritorna alla vecchia casa decrepita della madre. Il regista Franklin costruisce alcune formidabili scene di suspense, ma poi verso la fine si lascia andare alla violenza esplicita, e imbastisce una conclusione stupida, minando alla base quello che altrimenti sarebbe stato uno “shocker” di prim’ordine.