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Ovunque sei

Emma (Bobulova) e Matteo (Accorsi) sono due medici in crisi, il loro matrimonio non funziona come una volta e intrecciano una relazione sentimentale platonica con l’infermiera Elena (Placido) e con il primario Leonardo (Dionisi). Una sera Emma cederà alle lusinghe del collega, mentre Matteo e Elena finiranno nel Tevere con l’ambulanza, occasione che darà il via a una fase metafisica del racconto. Di quest’opera accolta male a Venezia un po’ da tutti per l’inconsistenza e pretenziosità della storia e dei dialoghi, che sfiorano la comicità involontaria, si ricorderà purtroppo solamente il gratuito nudo frontale di Accorsi. Da una sceneggiatura di Francesco Piccolo, Domenico Starnone, Umberto Contarello e dello stesso Placido.