Mondo secondo Garp, Il

Adattamento brillante (anche se un po’ sfilacciato) del romanzo di John Irving sull’insolito viaggio di un giovane uomo attraverso la vita; un’avventura determinata in gran parte dalla madre anticonvenzionale (e single). Un’odissea avvincente e ben strutturata attraverso situazioni che osservano il sociale, comicità dell’assurdo, satira e melodramma; ben recitato da tutto il cast, specialmente dalla Close (qui nel suo primo film) nel ruolo della madre di Garp e Lithgow in quello del transessuale. Sceneggiatura di Steve Tesich. Il regista Hill appare brevemente come il pilota che finisce col suo aereo nella casa di Garp; lo scrittore Irving è l’arbitro dell’incontro di wrestling.