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Kean, genio e sregolatezza

Vittorio Gassman, al suo esordio dietro la macchina da presa, s’ispira all’opera di Alexandre Dumas per raccontare la vita di Edmund Kean, popolarissimo e istrionico attore inglese degli inizi dell’Ottocento. Amante del bere, pieno di debiti e dongiovanni impenitente, Kean contende al principe di Galles l’amore per la moglie dell’ambasciatore di Danimarca. Un soggetto ideale per le istrioniche doti di Gassman, che se la cava discretamente anche nella regia (coadiuvato da Francesco Rosi e Giulio Questi).
(andrea tagliacozzo)