I

Io sono l’amore

Emma e Antonio sono due creature estranee agli universi in cui gravitano.
La prima, tra specchi, fiori, denaro e freddezza, è immersa nella propria classe di appartenenza, la grande borghesia industriale lombarda: passaggi di consegne, avvicendamenti alla guida dell’impresa, strategie familiari e consolidamenti.
Il secondo, giovane cuoco poco avvezzo al compromesso, condensa emozioni in piatti che non hanno diritto di cittadinanza nella trattoria di famiglia.
La passione li porta in rotta di collisione, spezzando i legami e mettendo entrambi in diretto contatto con la natura. Altissimo il prezzo da pagare, una sola possibilità di redenzione: l’amore.