I

Infinity

Piacevole ma diseguale pellicola basata sulla vita del fisico Richard Feyman (premio Nobel nel 1965), la cui relazione con Arline Greenbaum (Arquette), durante il periodo precedente la seconda guerra mondiale a New York, subisce un fatale sconvolgimento quando viene ingaggiato per lavorare al “Manhattan Project”. Il film funziona quando racconta la storia d’amore, divaga invece quando Feyman si trasferisce a Los Alamos. Debutto alla regia per Broderick; la sceneggiatura è firmata da sua madre Patricia.