I

In a Shallow Grave

Storia cupa e poco emozionante del veterano della seconda guerra mondiale Biehn, sfigurato a Guadalcanal, tornato alla desolata casa colonica di famiglia in Virginia a rimuginare sulla propria condizione (e a sguazzare nell’autocommiserazione). Biehn ce la mette tutta, ma viene sopraffatto dalla linea narrativa romantico-bizzarra e dal ritmo di lumaca (che coinvolge il vagabondo Dempsey, il cui personaggio è eccessivamente eccentrico). Uno dei drammi più strani e piagnucolosi che siano mai stati realizzati. Una presentazione “American Playhouse”.