I

Il pozzo e il pendolo

Secondo adattamento (dopo
I vivi e i morti
dell’anno precedente) che Roger Corman trasse agli inizi degli anni Sessanta dai racconti di Edgar Allan Poe (seguito, l’anno successivo, da
I racconti del terrore
). Un giovane va dal marito della defunta sorella, proprietario di un lugubre castello, per conoscere le ragioni della morte della donna. L’angosciato vedovo gli confessa il timore che la donna sia stata sepolta ancora in vita. Sceneggiato da Richard Matheson, un horror elegante e stilizzato, con un raffinato uso dei set e del colore. Notevole la prova di Vincent Price, anche se un po’ teatrale e sopra le righe.
(andrea tagliacozzo)