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Il paradiso all’improvviso

Lorenzo è l’uomo più single della terra. Non vuole legarsi a una donna in modo definitivo perché ama troppo le sue libertà. Ha due amici, i nobili Taddeo Borromini e Giandomenico Bardella, dediti alla tradizione iniziata nel Trecento dai loro avi che amavano sfidarsi a suon di scommesse folli. Lorenzo fa un lavoro particolare: la sua ditta, Pioggia, Neve e Grandine, realizza effetti speciali per il cinema e le feste private. La sua collaboratrice più fidata è Nina, una meccanica un po’ cafona che tradisce continuamente il marito. Un giorno Lorenzo e Nina vanno a Ischia per lavoro: Amaranta, una bellissima ragazza colombiana, desidera fare una sorpresa al suo fidanzato, ricreando l’atmosfera del loro primo incontro, avvenuto in montagna sotto la neve. Ma il fidanzato non arriva e Lorenzo si offre di trascorrere con lei i successivi tre giorni. Tra tuffi al mare, scampagnate e notti sotto le stelle, il mago della neve finisce per innamorarsi. Ma la ragazza nasconde un segreto…

Leonardo Pieraccioni ha sfornato la sua ennesima commedia sentimentale, mettendosi affianco per l’ennesima volta una bella attrice straniera, in questo caso la colombiana Angie Cepeda, scelta dopo averla vista recitare da protagonista in
Pantaleón e le visitatrici
di Francisco Lombardi. Orfano del compagno di sempre, Massimo Ceccherini, ha trovato un sostituto in Anna Maria Barbera, nota al pubblico televisivo per il personaggio di Sconsolata e unica novità della pellicola frutto del rinnovato sodalizio con Giovanni Veronesi. La Barbera non fa altro che portare sul grande schermo il suo personaggio di donna un po’ volgare con tentazioni da vamp. I suoi spunti comici hanno però tempi televisivi e la sua scarsa interazione con il protagonista la rende quasi un corpo estraneo al resto del film. Pieraccioni, dal canto suo, punta tutto sull’amore. Lei è una donna bellissima con una vita difficile, cresce da sola un bambino e si innamora del simpatico ragazzo che per la prima volta la tratta con dolcezza. Lui è l’ingenuo e impacciato protagoista de
I laureati,
che parla con la telecamera e fa battute goliardiche. Assolutamente niente di nuovo. Trentanovenne e single incallito, Pieraccioni vuole mettere la testa a posto almeno al cinema, cercando di convincere tutti che è meglio sposarsi. Ma ce n’era veramente bisogno? Un passo in avanti rispetto alle ultime produzioni ma decisamente non all’altezza dei campioni d’incasso,
Il ciclone
e
Fuochi d’artificio.
(francesco marchetti)