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I perfetti innamorati

Gwen Harrison (Zeta Jones) e Eddie Thomas (John Cusack) hanno fatto fortuna interpretando sul grande schermo quello che sono nella vita di tutti i giorni: una coppia felice, perfetta. Ma si sa, la perfezione, se esiste, nella realtà ha vita breve. Si separano e lasciano nei casini il produttore del loro ultimo film (Billy Crystal) ben conscio che lo iato tra la realtà e la fiction indurrà il pubblico a snobbare la pellicola. Non c’è che una soluzione: con l’aiuto della sorella-factotum di Gwen (Julia Roberts) inscenare una riconciliazione della coppia nel corso del week-end con la stampa, in programma per la presentazione del film. Quello che segue è una commedia degli equivoci in puro stile Hollywood che ha dalla sua un Billy Crystal in straordinaria forma che, da solo, regge quasi tutto il peso comico del film. Quattro star di questo calibro e una storia che non fa troppo pensare (e soprattutto finisce bene) è sicuramente quello di cui il botteghino USA ha bisogno in questo momento in cui gli action-movie se la passano maluccio. Ma, una volta usciti dal cinema, non bisogna aspettarsi di ricordarsi qualcosa del film per più di qualche ora. Gli attori fanno il loro dovere e perfino la Zeta Jones se la cava, forse perché interpretare il ruolo della star viziata che non sa recitare non le è costato un impegno da Actor’s Studio. Certo, che Cusack e la Roberts finiranno a letto insieme si capisce nei primi sette minuti, ma di questi tempi è meglio non fare troppo gli snob e apprezzare le risate sincere che questo prodotto hollywoodiano di alto livello, ben confezionato e discretamente diretto, può offrire. Sorprendenti le immagini di una Roberts resa obesa da trucchi ed effetti speciali. Geniale (?!) la trovata del distributore italiano che fa uscire il film proprio nel giorno di San Valentino.
(ezio genghini)