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Horsemen, The

A casa, il rancoroso detective della polizia Aidan Breslin (Dennis Quaid) si estranea sempre di più dai suoi giovani figli, Alex (Lou Taylor Pucci) e Sean (Liam James) dopo la morte della moglie. Al lavoro, si trova coinvolto in un’indagine sui perversi omicidi seriali legati alla profezia biblica dei Quattro Cavalieri dell’Apocalisse: il Cavaliere bianco, un maestro dell’inganno e il leader inatteso che è pronto a tutto per raggiungere i suoi scopi; il Cavaliere rosso, un guerriero acuto, che cerca di mettere gli uomini uno contro l’altro e dotato di un’innocenza che nasconde una profonda rabbia interiore; il Cavaliere nero, un tiranno manipolativo e oscuro, senza equilibrio ma sempre un passo avanti rispetto agli altri; e il Cavaliere pallido, un esecutore che ha una forza disarmante, determinato a provocare la morte con precisione chirurgica. Mentre Breslin compie delle nuove scoperte sul caso, si accorge piano piano di un legame scioccante tra lui e i quattro sospettati.

Sembra un horror, ma una ridicola sorpresa finale apre le porte al dramma sociologico moralista. Il regista ha alle spalle una storia di visionari videoclip di rock duro e si vede. Ma non sa dirigere degli attori, né tappare le innumerevoli falle del copione di Dave Callaham.