F

Frutto proibito

Brillante esordio alla regia di Billy Wilder, già apprezzatissimo sceneggiatore (Ninotchka). Giunta con grande entusiasmo a New York in cerca di un’occupazione, una giovane provinciale rimane presto delusa. Non avendo il denaro sufficiente per tornare a casa, la ragazza si finge dodicenne per ottenere una riduzione ferroviaria. Il film, scritto dal regista assieme a Charles Brackett, è reso memorabile da numerose trovate comiche, dal grande ritmo e da una formidabile Ginger Rogers, esilarante nei panni della bambina. Con due remake più o meno ufficiali: L’ingenua maliziosa (1951, con June Allyson) e Il nipote picchiatello (1955, con Jerry Lewis al posto della Rogers). (andrea tagliacozzo)