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Finestra socchiusa, La

Un successo tardivo, meno d’effetto oggi che nel 1949, tuttavia ancora efficace, con un giovane Driscoll premiato con un riconoscimento speciale dell’Academy per il suo ruolo di bambino che assiste a un omicidio e non riesce a convincere i suoi genitori che non sta mentendo. I dialoghi tra i genitori fanno venir meno la credibilità, ma la suspense cresce comunque; la fotografia (di William Steiner) e la messinscena sono particolarmente riuscite. Ispirato a un racconto di Cornell Woolrich. Rifatto con i titoli The Boy Cried Murder e Finestra sul delitto (1984).