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Era notte a Roma

Tre militari — un russo, un americano e un inglese — fuggono da un campo di prigionia nazista durante l’inizio della liberazione dell’Italia da parte degli alleati e si rifugiano da una popolana romana (Ralli) che traffica con la borsa nera. Dapprima scettica e distaccata, si lascerà poi coinvolgere dal loro desiderio di partecipare alla lotta partigiana, e finirà per perdere tutto. Da un soggetto di Sergio Amidei, sceneggiato dal regista con Diego Fabbri e Brunello Rondi, è un film di impegno civile sul tema caro all’autore della Resistenza, con un’ottima prova della Ralli. Rossellini per la prima volta introduce l’uso dello “zoom”.