A

Arco, L’

Un vecchio pescatore prende a vivere con sé una bimba di appena sei anni, rimasta orfana. I due conducono un’esistenza separata sul peschereccio dell’uomo, che di quando in quando affitta a qualche sparuto pescatore. Col tempo l’uomo si innamora della bambina, decidendo di attendere che abbia compiuto il diciassettesimo anno per sposarla. Quando la giovanetta — ormai adolescente — incontro un suo coetaneo e decide di fuggire con lui, il vecchio cerca di impedirlo con ogni mezzo. Poetico, liquido e disseminato di tracce metaforiche, il film conferma la vena artistica del regista coreano e il suo stile puro, tuttavia di non sempre facile lettura per il pubblico occidentale. Presentato in concorso a Cannes 2005.