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Amici per gioco, amici per sesso

A causa di un errore del computer, una studentessa liceale (Flynn Boyle) viene messa in stanza con due ragazzi: Charles è timido, intellettuale e forse gay, Baldwin è sfacciato e ossessionato dal sesso. Risultato: accoppiamenti di varia natura e complicazioni sentimentali. Una commedia drammatica sul raggiungimento della maturità, al tempo stesso intelligente e impertinente; a differenza di molti altri film hollywoodiani, non si sottrae a un’indagine sul tema dell’omosessualità. Fleming è anche sceneggiatore.