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A Better Tomorrow II

Dove sono iniziati i contrasti tra John Woo e Tsui Hark. Dove John Woo ha cominciato a porsi come Autore, e a sfoggiare consapevolmente il suo trade mark. Ralenti, montaggio caleidoscopico, accelerazioni improvvise. Il massacro finale di mezz’ora è un non plus ultra dell’action di tutti i tempi, superato solo da Hardboiled . Il sangue scorre e si ghigna. Ma ci sono anche inserti mélo strazianti, per fortuna, che in un film hollywoodiano non si troverebbero mai. Il cinema degli estremi emotivi al suo culmine, con l’ombra della meccanicità spettacolare in agguato. Chow, con ovvio escamotage, è il fratello gemello di Mark Gor, morto nel precedente. Ti Lung ha messo la testa a posto. Woo si pente già un po’ della epicizzazione della malavita. Leslie Cheung, il fratello poliziotto straight, ha molto più spazio che nel primo episodio. Dean Shek, comico allora in crisi, ha la parte della sua vita: impazzisce e poi si vendica. (alberto pezzotta)